Il PLM: best practice per aziende di prodotti di consumo

In questo articolo esploriamo il potere trasformativo del Product Lifecycle Management (PLM), partendo dalle fondamenta fino ad arrivare al suo ruolo nel processo di sviluppo dei prodotti, evidenziando i risultati che può aiutare a raggiungere.

PLM: cos’è?

Il PLM è un approccio strategico alla gestione del ciclo di vita di un prodotto, dalla sua concezione, passando dalla progettazione e dalla produzione, fino alla manutenzione e allo smaltimento.

Si tratta di una soluzione per tutta l’azienda – non è solo prerogativa dell’ufficio tecnico. Il PLM risiede al centro dell’apparato tecnologico delle aziende, collegando l’ambiente CAD ad altri strumenti, come ERP o MRP. Ottimizza il flusso dei dati di progetto, passa I dati della distinta, automatizza i processi e, soprattutto, serve come unica fonte di verità.

Un giorno nella vita di un ingegnere meccanico

Il PLM si rivela un elemento rivoluzionario; prendiamo ad esempio un ingegnere meccanico che lavora utilizzando il PLM Autodesk Fusion Manage. Il Product Lifecycle Management gli consente di gestire dati di progetto, tenere traccia delle revisioni e collaborare con gli altri ingegneri in maniera fluida.

Può controllare i file su cui lavorare, modificare i progetti e poi ricaricarli, senza uscire dalla piattaforma. Ciò assicura che tutti lavorino sulla versione più aggiornata di un progetto a prescindere dal tipo di software CAD utilizzato, riducendo così il rischio di fraintendimenti.

Usare il PLM per la gestione della qualità e l’issue tracking

Parliamo di come il PLM può essere utilizzato per il quality management. Dal punto di vista della qualità, il Product Lifecycle Management fornisce una piattaforma per identificare e tracciare le non conformità ed implementare azioni correttive e preventive. Permette di inserire segnalazioni, assegnare compiti ai colleghi e monitorare i progressi in tempo reale.

Ecco qui un esempio di workflow.

  1. Identificazione del problema
    Se si presenta un problema di qualità, questo viene inserito nel sistema PLM; questa azione può essere compiuta da chiunque noti la criticità.
  2. Creazione di una richiesta di modifica
    Si crea nel PLM una richiesta di modifica per rispondere al problema di qualità; questa richiesta include tutti i dettagli della situazione e le soluzioni proposte.
  3. Percorso d’approvazione
    La richiesta di modifica viene quindi indirizzata alle parti interessate per revisione ed approvazione.
  4. Implementazione della modifica
    Una volta che la richiesta di modifica viene approvata, le soluzioni proposte vengono implementate (ciò può significare modifiche al progetto, oppure al processo, o comunque altre azioni volte a rispondere al problema).

PLM

Gestire efficacemente i progetti

Vediamo ora come anche i project manager possono utilizzare il PLM per gestire i propri progetti.
Il PLM offre infatti la possibilità di monitorare i progressi di un progetto, assegnare compiti e tenere traccia di budget e timeline. Fornisce una overview del progetto, rendendo più semplice identificare possibili problemi e prendere azioni correttive. Ciò si dimostra particolarmente utile per il lancio di nuovi prodotti.

Integrare il PLM nel proprio workflow, per un project manager, significa gestire e supervisionare i progetti ancora più abilmente. Il Product Lifecycle Management offre una panoramica completa e comprensiva del ciclo di vita del progetto, dall’iniziale concezione alla consegna finale, aiutando anche a prevedere potenziali colli di bottiglia e rischi.

In sostanza, il PLM può trasformare il project management da un processo reattivo ad un processo proattivo, aumentando efficienza e produttività.

Flessibilità nel processo di approvvigionamento

L’ufficio acquisti può utilizzare il PLM per revisionare le distinte (BOM, bill of materials), aggiornare le quantità e monitorare i costi. Si presta come unica fonte di verità per tutte le informazioni relative ai prodotti, rendendo più semplice il coordinamento con i fornitori ed assicurando che tutte le componenti siano ordinate e consegnate per tempo.

In questo modo il PLM rende possibile un allineamento costante con i processi di progettazione e produzione, determinando i materiali necessari e gestendo efficacemente gli ordini.

Canalizzare le potenzialità del PLM per il marketing

Dal punto di vista del marketing, il PLM può essere utilizzato per gestire i requisiti di nuovi prodotti, coordinare compiti e monitorare i progressi. Mette a disposizione una piattaforma per creare e gestire i requisiti dei prodotti, assicurando che tutte le parti interessate siano allineate. È possibile creare, duplicare e modificare SKU, incorporando le necessità del team marketing all’interno dei processi di progettazione e produzione.

Spunti finali

Il PLM è un potente strumento in grado di snellire i processi e di migliorare la collaborazione fra diversi dipartimenti. Che tu sia un ingegnere, un project manager, del marketing o dell’ufficio acquisiti, può aiutarti a gestire il lavoro efficientemente ed efficacemente.

Abbiamo poi visto come sia importante integrare il PLM con gli strumenti CAD: è il modo migliore per far sì che gli ingegneri gestiscano i dati di progetto, automatizzando il flusso dei dati verso gli strumenti e snellendo le attività quotidiane senza mai lasciare l’ambiente CAD.

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