S2 Motor Sport e One Team: in sella sulla strada della digitalizzazione

S2 Motor Sport: eccellenza della Motor Valley

Dalla Motor Valley emiliana nasce S2 Motor Sport, una realtà dove la tecnologia si coniuga con lo sport, diventando fattore di innovazione abilitante al successo nelle competizioni.

S2 Motor Sport è un progetto nato da Alex Salvini, pilota motociclistico di Enduro e Motocross, insieme a Luca Vanti e Marco Valentini, quest’ultimo direttore tecnico e responsabile R&D del team. La società ha sede a Bisano di Monterenzio, in Emilia-Romagna, terra di motori nota in tutto il mondo come la Motor Valley. Adiacente alla base logistica, sorge la “SalviniLand”, un parco di allenamento che comprende tutti i tipi di tracciato, dal motocross, all’enduro test, cross country, super enduro e free style.

Il pilota del team è Bruno Crivillin, pluricampione brasiliano, attualmente impegnato nel campionato italiano e mondiale di enduro. A lui si affianca il gruppo di progettisti, meccanici, tecnici tester, grafici e cronometristi. Collabora con la società la Valentini Technologies, che sviluppa parti speciali quali comandi idraulici per moto e altri accessori.

S2 Motor Sport rappresenta oggi una realtà ben affermata, nella quale l’intera squadra lavora costantemente per sviluppare nuovi prodotti racing e supportare i propri atleti nelle varie attività sportive nazionali e internazionali.

S2 Motor Sport

I piloti corrono con motociclette Honda, su cui vengono operate forti personalizzazioni, e viene svolta un’attività di sviluppo molto specifica. “La base di partenza è una moto da cross decisamente performante ma con caratteristiche standard; invece, noi necessitiamo di moto diversificate e molto ritagliate sulle esigenze del singolo pilota, applicando tutti i vantaggi di quelle da racing, quali leggerezza e un ottimale assetto baricentrico” racconta Marco Valentini.

Per questa ragione, il team ha bisogno di utilizzare un approccio progettuale estremamente flessibile, che consenta un alto livello di customizzazione, adottando uno sviluppo ad hoc per ottimizzare le moto, in base agli obiettivi specifici di gara e alle caratteristiche degli atleti.

Moto su misura, dalla personalizzazione alla manutenzione

Ogni pilota può modellare la propria moto “su misura”, facendo aggiungere e modificare pezzi sulla base delle sue specifiche richieste e peculiarità. “Siamo in grado di adattare le singole moto, tenendo conto delle caratteristiche fisiche dell’atleta, in particolare dell’altezza, in modo che la moto diventi un ‘tutt’uno’ con il pilota”, continua Valentini.

S2 Motor Sport copre l’intero ciclo di sviluppo e di vita della moto, dalla personalizzazione, alla produzione dei pezzi, alla messa in pista e alla manutenzione. Secondo una logica di vera e propria “factory”, le diverse parti di ricambio realizzate vengono messe a catalogo e vendute in tutto il mondo. In questo modo, qualsiasi motociclista può ordinare i pezzi che desidera, personalizzare la moto e configurarla in base alle proprie caratteristiche fisiche, esigenze e capacità.

Le parti delle moto progettate e adattate sono di diverso tipo: pedane e manubri che vengono spostati e applicati in relazione alla posizione del pilota sul veicolo. Inoltre, alcuni particolari creati ex novo, che non esistono sul modello standard di partenza, vengono realizzati per aumentare le performance e la sicurezza della moto stessa.

S2 Motor Sport e One Team

È fuor di dubbio che questo tipo di approccio richieda strumenti e tecnologie digitali estremamente agili e flessibili. In quest’ottica, il team di S2 Motor Sport ha scelto di adottare come software di progettazione Inventor di Autodesk, colosso americano nell’ambito delle soluzioni CAD/CAM e sviluppo prodotto, con il supporto di One Team, Platinum Partner della software house statunitense.L’adozione di una soluzione come Inventor ci permette di migliorare molto la realizzazione delle parti in maniera dettagliata, flessibile e rapida, soprattutto in considerazione del fatto che, solitamente, per lo sviluppo personalizzato abbiamo a disposizione poco tempo: di media in due mesi dobbiamo avere pronta la moto completa, il che vuol dire disegnare  e produrre le diverse parti, montarle e aver fatto eseguire al pilota tre-quattro giorni di prova” commenta il Direttore Tecnico del team.

È evidente come, con questi presupposti, strumenti di progettazione 3D e di simulazione digitale agili ed efficienti, quali le soluzioni di Autodesk, siano di fondamentale importanza, così come è indispensabile l’affiancamento di un partner tecnologico competente e presente, quale si è rivelato One Team per S2 Motor Sport.

Inventor si è dimostrato estremamente efficiente anche per l’analisi agli elementi finiti (FEM), aspetto determinante, in quanto in ogni singolo elemento non solo si va ad analizzare le caratteristiche meccaniche e il livello di precisione ma anche il peso, con l’obiettivo di ridurlo quanto più possibile, dal momento che la leggerezza è un aspetto fondamentale nelle moto da competizione e può incidere in modo decisivo sull’esito della gara.

S2 Motor Sport

L’analisi FEM e la simulazione digitale permettono, inoltre, di valutare il grado di sicurezza di ogni singola parte e di scegliere il materiale più adatto, che si tratti di acciaio, laddove è necessario creare un elemento estremamente robusto, o di alluminio se bisogna invece far leva sulla leggerezza. Tali pezzi, realizzati con materiali diversi, vengono poi combinati tra loro in modo sicuro ed equilibrato. Valutare, dunque, il giusto bilanciamento tra peso e sicurezza attraverso un’analisi preventiva al computer precisa e affidabile, consente ai progettisti del team di ridurre il peso della moto addirittura fino anche a tre chili, nonostante vengano aggiunte parti in più rispetto al modello iniziale.

Un’altra innovazione tecnologica che ha preso piede all’interno di S2 Motor Sport, integrata con le soluzioni Autodesk, è la stampa additiva che viene adottata non solo per stampare in 3D i pezzi come prototipi, su cui effettuare test e prove, ma anche per produrre oggetti per il loro utilizzo finale. Un team, dunque, che oltre alla sella delle proprie moto, sta cavalcando con successo i diversi trend dell’Industria 4.0 per raggiungere e superare i propri traguardi.

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Per più informazioni sull’argomento scrivici a marketing@oneteam.it.

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