Il monitoraggio strutturale grazie all’Industrial IoT

Parlando di Industrial IoT si tende spesso a pensare ai macchinari, alla fabbrica o, più in generale, alla produzione o ad ambienti produttivi e in movimento. Se ci fermiamo a ragionare, però, ci accorgiamo che l’evoluzione tecnologica mette a disposizione una vasta gamma di soluzioni pensate appositamente non solo per controllare ciò che produce e si muove, ma anche tutte le strutture statiche. Quest’ultima forma di controllo può essere definita monitoraggio strutturale.

Cosa vuol dire monitoraggio strutturale

Le infrastrutture come strade e ponti necessitano di periodiche supervisioni e sopralluoghi tecnici. Da un lato per garantirne la stabilità e l’integrità, dall’altro per operare interventi di manutenzione, queste strutture devono essere tenute sotto stretto controllo. Molte di queste operazioni, però, hanno un impatto notevole sia dal punto di vista economico che organizzativo. Ed è a questo punto che l’Industrial IoT ci viene in aiuto. Reti di sensori intelligenti, e soprattutto connessi, possono essere installati per monitorare una vasta gamma di condizioni e parametri: dalle condizioni climatiche di strutture esterne, alle vibrazioni, le oscillazioni, gli scostamenti e tutta una serie di informazioni che forniranno un quadro chiaro dello stato di salute di una determinata struttura. Una volta messi in funzione, questi sensori trasmetteranno i dati, in real time, ad appositi software per il monitoraggio.

monitoraggio strutturale

I benefici dell’IIoT nel monitoraggio delle infrastrutture

Questi tipi di impianti offrono numerosi vantaggi, dall’ottimizzazione dei sopralluoghi a quella delle analisi. Molte strutture, infatti, non sono facilmente ispezionabili in tutte le loro parti: conoscere in tempo reale alcune informazioni può permettere di organizzare e pianificare interventi mirati, abbattendo così i costi. Anche la sicurezza può trarre vantaggio da queste soluzioni: conoscere in tempo reale lo stato di salute di una struttura, permette di prendere decisioni tempestive in caso di danni o deterioramenti.

Realizzare un progetto, non un semplice prodotto

Quando parliamo di Industrial IoT, però, non parliamo di un prodotto, ma di un progetto. La soluzione, infatti, non viene dai sensori, ma dal modo in cui questi sono stati scelti, posizionati, da quali software utilizzeranno i dati raccolti e dalla pianificazione delle attività che verranno fatte sulle informazioni ottenute. È bene anche ricordare una cosa importante: la dicitura Industrial, nella sigla Industrial IoT, definisce caratteristiche precise che il progetto e i componenti di cui è composto devono avere. Il mercato è invaso da strumenti, sensori e software di ogni tipo; la scelta delle componenti adeguate è una attività chiave per la riuscita del progetto. Pensare di utilizzare componenti e software non all’altezza farà sicuramente risparmiare denaro, ma vanificherà tutto il lavoro fatto. Ultimo, ma non per importanza, è l’aspetto integrazione: i dati raccolti attraverso reti di sensori in grado comunicare attraverso la Rete possono essere acquisiti da una moltitudine di software, grazie ai quali potremo operare analisi, calcoli e simulazioni che daranno loro il giusto valore.

Vuoi saperne di più su monitoraggio strutturale e Industrial IoT?
Scrivi a marketing@oneteam.it o compila il form.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *