Quando si parla di progettazione nel mondo del fashion, si fa riferimento ad una serie di oggetti estremamente diversi fra loro con caratteristiche di progettazione, ingegnerizzazione e produzione proprie e profondamente differenti. Basti pensare ad un capo spalla, come ad esempio un piumino, e a una calzatura, che a sua volta potrebbe essere uno scarpone da sci oppure una décolleté. È pertanto necessario iniziare con una debita suddivisione di famiglie di prodotto comunemente comprese all’interno del cosiddetto termine fashion. Lo sanno bene gli specialisti del settore che seguono un workflow fortemente consolidato e tramandato da anni e anni di esperienza, soprattutto nel momento in cui si parla di fashion “Made in Italy”. Scopriamo di più sul Fashion 3D.
Fashion 3D per la calzatura
In questo articolo approfondiremo il CAD 3D per la progettazione della calzatura, uno dei prodotti più fortemente contraddistinti dal know-how artigianale tipicamente italiano, acquisito dall’esperienza manuale tramandata da generazione in generazione. Un modus operandi che si pensa impossibile da associare alle dinamiche di una multinazionale e che invece, per molte aziende di fama mondiale, è ancora una realtà. L’approccio tipico del mondo della calzatura è assimilabile, con le debite differenze, alla pelletteria e per certi aspetti, principalmente quelli della produzione e delle macchine da taglio, anche all’arredo.
Ecco i software di riferimento per il Fashion 3D in ambito calzaturiero
I software utilizzati per la progettazione del Fashion 3D sono prodotti di nicchia ad altissime prestazioni. L’immagine seguente rappresenta un workflow ideale che abbiamo elaborato selezionando le tecnologie software e hardware più all’avanguardia per la progettazione 3D della calzatura seguendo una logica di efficientamento ed integrazione dei processi esistenti.
Tra questi spiccano i prodotti della software house francese RomansCAD per quanto riguarda le fasi di sketch 3D con RCS Digital 3D Sketch, di ingegnerizzazione attraverso RCS CAD 3D Expert e spianamento per la messa in tavola della calzatura grazie a RCS CAD 2D. Per la modellazione della suola, direttamente del mondo della meccanica, uno dei software più utilizzati è Powershape di casa Autodesk. Per quanto riguarda poi l’output, uno dei prodotti migliori per ottenere render di altissimo livello è Patchwork 3D di Lumischape.
RCS Software
Comunicare il prodotto attraverso la configurazione 3D online
La realizzazione di un digital twin del prodotto ne permette l’utilizzo nelle più innovative strategie di comunicazione e commercializzazione, come un web configurator che permette al cliente di personalizzare il prodotto. Per questa fase del workflow la tecnologia che abbiamo selezionato è Lumis 3D, app di ultimissima generazione sempre di casa Lumischape, per la configurazione online dei prodotti, non solo per il Fashion 3D ma anche per il mondo dell’automotive, due ambiti estremamente attenti alla qualità dell’immagine veicolata.
Lumis 3D
E mentre alcuni software permettono di commercializzare il prodotto digitalmente, altri li producono fisicamente, per questa fase abbiamo scelto RCS CAM Lumiere sempre di Romans CAD, software specifico per l’operazione definita di “piedeggiatura” digitale, piazzamento e taglio per garantire il massimo della produttività con tutte le macchine da taglio che adottano lo standard HPGL-II permettendo di avere un unico centro di taglio digitale.
La consulenza di One Team per il Fashion 3D
One Team ha selezionato le tecnologie più performanti per raggiungere gli elevati standard di qualità richiesti dal mercato, cercando sempre di valorizzare le competenze artigianali tipiche del settore attraverso la digitalizzazione e standardizzazione dei processi di progettazione, produzione e comunicazione del prodotto.
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